martedì 10 febbraio 2009
IL CICLOESCURSIONISMO ENTRA UFFICIALMENTE NEL CAI
CLUB ALPINO ITALIANO
Commissione Centrale per l’Escursionismo
IL CICLOESCURSIONISMO ENTRA UFFICIALMENTE NEL CAI
In data 22 novembre 2008 il Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo del Club Alpino Italiano
ha deliberato il riconoscimento ufficiale del Cicloescursionismo come attività istituzionale del
CAI, inserendo il relativo Gruppo di Lavoro nell’Organo Tecnico Centrale della Commissione
Centrale per l’Escursionismo. Tutto questo è stato comunicato dal Direttore del CAI Dott.ssa
Paola Peila con lettera del 9 Dicembre 2008. Tale importante riconoscimento nasce dal fatto
che sempre più Sezioni praticano attività sociale in mtb. Nell’area LPV per coordinare questa
attività venne costituita, già nel 2003, la prima Commissione Cicloescursionismo quale Organo
Tecnico Interregionale di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta. Sulla scia di questa pionieristica,
quanto positiva, esperienza altre regioni si sono organizzate: il Gruppo Regionale Abruzzo e il
Gruppo Regionale Lombardia hanno recentemente costituito proprie Commissioni, e altri Gruppi
Regionali sono al lavoro per fare altrettanto. Allo stato attuale, la pratica dell’escursionismo in
mountain bike all’interno del CAI è diffusa in tutta Italia: normale quindi che anche gli Organi
Centrali abbiano preso in considerazione il fenomeno, riconoscendo questa attività, che è
comunque ormai praticata da più di venti anni, anche all’interno del Sodalizio.
Il nuovo Gruppo Cicloescursionismo nominato dalla CCE si è insediato Sabato 31 Gennaio
2009 a Milano presso la Sede Centrale del CAI e si è immediatamente messo al lavoro. Le
principali finalità del Gruppo sono definire la pratica dell’escursionismo con la mountain bike
quale attività CAI, coordinando gli aspetti logistici dell’attività, con l’obiettivo di fornire da
subito una linea guida ai tanti Soci appassionati di questa pratica. Il Gruppo ha fatto propri due
importanti documenti elaborati dalla Commissione LPV: il Codice di autoregolamentazione del
cicloescursionista (già pubblicato sul numero di marzo 2007 de Lo Scarpone) e la scala di
difficoltà. In questo modo sono state poste le basi normative dell’attività su scala nazionale. Tra
le principali attività, che impegneranno il nuovo gruppo di lavoro nel 2009, figurano il 2°Raduno
Nazionale CAI di Cicloescursionismo, che si svolgerà a Trieste il 17 e 18 Ottobre prossimi, e
sopratutto il PedalaItalia: a dieci anni dal secondo CamminaItalia, tocca alle nostre mountain
bike percorrere tutta l'Italia da Trieste a Reggio Calabria, con tantissime Sezioni
accompagnatrici coinvolte, in un ideale gemellaggio tra gli escursionisti con gli scarponi e quelli
con le ruote.
Il Gruppo Cicloescursionismo nominato dalla CCE è così composto: Beppe Rulfo (Fossano)
referente del gruppo nella CCE, Marco Lavezzo (Torino, Sottosezione di Chieri), Gianluca Del
Conte (Chieti), Roberto Bernardi (Roma), Roberto Bracco (Savona), Claudio Coppola
(Este), Alessandro Federici (Ascoli Piceno), Massimo Riva (Giussano, Sottosezione Pajna),
Riccardo Segarich (SAG Trieste), Corrado Zaetta (Varese). Ogni componente è referente non
solo per il proprio Gruppo Regionale di appartenenza ma per l’intera area interregionale
geografica corrispondente agli ex Convegni. Tutte le Sezioni praticanti sono invitate a
partecipare alle attività del Gruppo mettendosi in contatto con esso: è importante, in questa fase
di definizione dell’attività su scala nazionale, avere l’apporto del maggior numero possibile di
esperienze e di proposte.
Per informazioni sulle attività del Gruppo: www.cai.it e www.mtbcai.it
Per contatti: info@mtbcai.it
Luigi Cavallaro
Presidente della Commissione Centrale per l’Escursionismo
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